ESA - Immagine della settimana: Isola di Holbox (10 Novembre 2019)

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GEOmedia 4 2019 ESA - Immagine della settimana: Isola di Holbox (10 Novembre 2019)

La missione Copernicus Sentinel-2 ci porta sull’isola di Holbox, al largo della costa dello stato di Quintana Roo, in Messico. L’isola è separata dal Messico continentale per via di una laguna poco profonda. L'immagine è in falsi colori ed è stata processata in modo tale da mettere in evidenza la vegetazione con un colore rosso brillante. L’isola di Holbox si estende per circa 40 km di lunghezza e per approssimativamente solo 1.5 km di larghezza. Sorge all’interno dell’area di Yum Balam Flora and Fauna,che è stata decretata nel 1994 area protetta. Con i suoi 150 000 ettari di estensione Yum Balam ospita diverse specie animali a rischio di estinzione, tra cui giaguari, coccodrilli e scimmie. Le acque di Yum Balamsono ricche di zone di pesca ed ospitano squali balena, mentre nell’area vivono oltre 400 specie di uccelli e più di 70 differenti specie di rettili ed anfibi. La scorsa estate una grande quantità di alghe dal colore marrone - notecome Sargassum – si è riversata sulle coste del Messico. Queste alghe costituiscono un habitat importante per molte specie, tuttavia quando si raccolgono lungo le coste marciscono e producono un odore sgradevole, causando gravi problemi sia all’ambiente sia all’industria del turismo. In questa immagine, catturata il 6 luglio 2019, il Sargassum galleggiante sul mare è visibile con una colorazione rosso brillante. Dal 24 al 26 ottobre la prima Conferenza Internazionale Sargassum mai tenuta ha avuto luogo a Guadalupe, dove organizzazioni ed aziende si sono incontrati per discutere il monitoraggio di queste alghe e con l’obiettivo di trovare soluzioni per il loro forte incremento e riversamento sulle comunità costiere. I dati provenienti dall’osservazione satellitare della Terra sono importanti nel monitoraggio del Sargassum, giacché essi possono aiutare i servizi locali e le organizzazioni a monitorarne le fioriture in mare e prevedere quando le alghe sono prossime ad affacciarsi sulle coste, permettendo alle comunità locali di adottare i piani concordati. ESA - come parte della sua iniziativa denominata Earth ObservationScience for Society - ha unito le proprie forze con quella della CLS-NovaBlue Environment per monitorare la presenza in mare del Sargassum nell’area dei Caraibi, utilizzando i dati prodotti dalle missioni Copernicus Sentinel-2 e Sentinel-3.